Santi Medici Cosma e Damiano: Edicola ubicata sulla Mulattiera Demanio - Casalcassinese
Santi Medici Cosma e Damiano
Dispensatori di visite gratuite e dei relativi farmaci
In Isernia vi è il celeberrimo Santuario dei Santi Medici, questa edicola è ubicata sull'antica mulattiera che congiunge Casalcassinese-Acquafondata-Viticuso e Pozzilli-Venafro.
Fino al 1977 detti paesi dell'antico Circondario di Sora hanno fatto parte della Diocesi di Venafro.
Essi gravitano intorno a Cassino, già San Germano con la celeberrima Abbazia. In tanti, il 26 e 27 settembre si recano in pellegrinaggio ad Isernia per venerare i Santi Medici Anargiri ovvero che curavano gli infermi senza compenso economico [ovvero senza argento]
come sanaste le piaghe a Cristo
così sanate sto male tristo
[compianta Pia De Jeso-Pannullo - Pietrelcina]
POTREBBE ESSERE LA VERSIONE ALTERATA DI:
Santi Cosma e Damiano, l'uno medica e l'altro sana,
come sanaste le piaghe a Cristo
così sanate sto male tristo
Nel corso del Fronte di Cassino nel 1943-44 dette immagini ed edicole
soffrirono come si vede negli sfregi subiti
ma l'incuria inarrestabile di oggi potrebbe cancellarle per sempre
Quando noi vediamo la raffigurazione dei Santi dobbiamo sempre chiederci
cosa significhino gli attributi ovvero gli oggetti raffigurati assieme a loro
in quanto ne rappresentano la santa vita ed in tal caso il martirio.
La Palma è comune a tutti i Martiri: ella si piega ma non si spezza, infatti i Martiri gridano
per il dolore delle torture ma hanno la forza di non rinnegare Gesù Cristo.
PERCHÈ L'ASCIA?
La Palma nella mano, come asserito, significa che i nostri Santi Medici sono Martiri.
La scure, infatti, sta a raffigurare lo strumento del Martirio
con cui vennero decapitati;
infine ricordiamo che essi sono gemelli ed originari dell'Arabia
PERCHÈ L'ATTRIBUTO DEL BASTONE?
Il bastone nella mano significa che quali autentici Benefattori peregrinanti
i Santi Medici visitavano, operavano e donavano i farmaci a
domicilio laddove si trovavano gli infermi da soccorrere
la cui presenza autorevole convertiva i tanti pagani al Cattolicesimo.
Infine, è opportuno ricordare che il Santo che non fu mai Vescovo, Padre Abate o Madre Badessa nella vita può essere mostrato col pastorale nell’iconografia.
Infine, è opportuno ricordare che il Santo che non fu mai Vescovo, Padre Abate o Madre Badessa nella vita può essere mostrato col pastorale nell’iconografia.
Questo è il riconoscimento della sua autorità spirituale, indipendentemente
da qualsiasi ufficio abbia raggiunto durante la vita.
da qualsiasi ufficio abbia raggiunto durante la vita.
PERCHÈ L'ATTRIBUTO DEL SERPENTE?
Avvenuto dopo la morte dei santi anargiri è il miracolo della fuoriuscita del serpentesceso nella gola dello sventurato contadino appisolato, che, quando i dolori si fecero lancinanti
dopo alcune ore, si recò nella chiesa dedicata a Cosma e Damiano per invocare
la loro intercessione e dopo poco si addormentò: così il serpente uscì vivo dallo stomaco.
PERCHÈ L'ATTRIBUTO DELL'UNGUENTARIO?
Il vaso a terra contenente la medicina suggerisce che i Santi Medici non solo prescrivono ma dispensano anche i medicamenti, nello svolgere
così la propria missione sia dei medici chirurghi che dei farmacisti
[come farà anche San Giuseppe Moscati]
di cui sono di entrambi i Patroni.
Siamo nelle Terre di Montecassino e di San Vincenzo a Volturno in cui fiorì la Medicina monastica
Provenienti dall'Arabia, i gemelli Cosma e Damiano si stabilirono ad Egea, città della Cilicia,
in cui studiarono ed esercitarono l'Arte Medica attraverso la quale condussero molti proseliti
alla Fede Cattolica. Scoppiata la persecuzione di Diocleziano-Galerio
coll'Editto di Nicomedia del 23-24 febbraio del 303 vennero arrestati, torturati e decapitati da Lisia,
il Governatore della Cilicia. Il 26 settembre corrisponderebbe
più alla data della consacrazione della loro Basilica in Roma che al giorno del Martirio.
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