Restauro dell'edicola dei Santi Cosma e Damiano - Prima Parte: realizzazione Santa Croce e riconsolidamento della struttura muraria portante

Un restauro degno di nota per la bellissima edicola dei Santi Cosma e Damiano
sita sull'antica Via Mulattiera per Casalcassinese nel Demanio di Pozzilli
di cui abbiamo già parlato in un precedente
articolo di questo Blog

L'edicola come appare oggi dopo la minuziosa
ristrutturazione della base muraria portante

Ecco come appare il retro dell'edicola dopo il restauro

L'edicola come appariva fino a qualche giorno fa prima del necessario
quanto urgente restauro senza il quale ne sarebbe stata compromessa per sempre la stabilità.
Anche sulle montagne della frontale Conca Casale sorge la chiesa campestre
dedicata ai Santi Martiri Cosma e Damiano


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Particolare in primo piano del restauro della sola struttura portante
(vedi anche foto che seguono)

L'edicola ha già l'aspetto più solido, più protetto
nonostante gli interventi estetici sull'immagine che restano da realizzarsi

Da notare: il colore negli interstizi dei massi, che sembra richiamare
il colore originario dell'edicola anche se era già in condizioni disastrate

Ecco le varie fasi del restauro della base portante 

Questo restauro resterà nella storia non solo per i risultati molto soddisfacenti ma per il fatto di essere stato un "intervento lampo" su quella che tra poco sarebbe stato solo un ricordo di Edicola Votiva.

Ecco le varie fasi:

Fase 1:  Realizzazione della Croce in metallo da sostituirsi alla precedente deteriorata nel tempo da collocarsi sul lato alto dell'edicola

L'intervento ha richiesto una giornata di lavoro in cui il bravissimo artigiano in ferro, nonché devoto Salvatore Coppola, seguendo le direttive ispiratrici del Parroco di Maria Ausiliatrice in Roccaravindola, don Giuliano Lilli, ha modellato e forgiato con singolare maestrìa la Croce che dovrà ergersi sull'Edicola dei Santi Medici & Farmacisti Anargiri Cosma e Damiano.

Santa Croce: risultato finale
Credo sia inutile aggiungere commenti alla bellezza della Croce realizzata da Salvatore Coppola
 che sembra essere stata sempre lì, su quell'edicola, data la forma che simula la precedente Croce antica.

Risultato ottenuto durante la prima fase della lavorazione

Nei video: Realizzazione della S. Croce in metallo per il restauro dell'edicola dei Santi Cosma e Damiano.

Nel video: Installazione della Croce in metallo sull'edicola.

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Fase 2: Rafforzamento/Semi-Rifacimento della struttura portante

Sono state staccate le prime due mattonelle inferiori dell'immagine - Sono state legate ex novo con malta cementizia - Successivamente (poiché vi era il vuoto dietro), si è dovuto effettuare l'intervento "da sopra" effettuando la colata di cemento liquido realizzando quindi lo strato collante tra muro e mattonelle laddove prima vi era il vuoto "pericoloso" per la stabilità dell'immagine rigonfiata dei due Santi a causa delle infiltrazioni d'acqua e già lesionata nei tanti punti (come si vede dalle foto) letteralmente impossibile a potersi staccare e riattaccare per l'inevitabile possibilità di sbriciolamento.

Nei seguenti video: Restauro Edicola dei Santi Cosma e Damiano: Rafforzamento/Semi-Rifacimento parte muraria

L'immagine mette in rilievo la gravità dello stato dell'edicola in cui, provvidenzialmente, gli attributi dei Martiri sono restati intatti quale l'unguentario che osserviamo.

L'edicola come appare dopo l'operazione di cui sopra.
Si distingue dalla successiva foto per la presenza del cemento nelle lesioni preesistenti.

L'edicola prima dell'intervento solidificante

Gli interstizi  delle numerose e importanti lesioni

appaiono ancora non lavorati

Siamo ancora nella fase intermedia
il colore della malta negli interstizi appare non omogeneo

Il merito di tale bellissimo intervento lampo va al restauratore diretto Luigi Massaro proveniente dalla Parrocchia San Biagio Vescovo e Martire in Sant'Eusanio a Monteroduni scalo e all'aiutante Nicandro Pirolli della Parrocchia Maria Ausiliatrice in Roccaravindola ma proveniente dal Demanio in cui è nato e non vi è giorno
in cui egli non vi si rechi ancora a vivere e a lavorare 

Nicandro Pirolli che procura sia le pietre sia il materiale cementizio a Luigi Massaro:
si osservi il bellissimo sottotetto in lastre lapidee ricavate sul posto ideato e costruito ex novo da Luigi Massaro

Luigi Massaro sta controllando la cibatura al sottotetto in lastre ricavate sul posto, lastre dette nel dialetto monterodunese "licette" ed in quello forlivese "liciardelle" [ovvero piccole licie] 

Luigi Massaro ha appena intrapreso senza alcuna retorica il certosino lavoro
di rimozione dei vecchi strati di malta che pregiudicavano la bellezza della pietra viva

Attraverso l'operazione cuci e scuci, Luigi Massaro, sta inserendo le pietre
più degne di posa tra angoli ed archetto in pietra lavorata

L'operazione cuci e scuci per inserire le pietre più belle

Nel video: Restauro Edicola dei Santi Cosma e Damiano: Rafforzamento/Semi-Rifacimento parte muraria

4 ottobre 2017 - San Francesco D'Assisi
la scena richiama  il lavoro fatto con fede, amore e devozione
come il Santo d'Assisi restaurò, su ispirazione divina, la Porziuncola

L'immagine mostra il luogo in cui sorge l'Edicola
come appare oggi. Ella spicca tra la vegetazione semi-brulla
[dovuta alla grande siccità estiva di questo 2017]
nel donare ora l'aspetto ordinato a tutto l'ambiente circostante